Liberatemi

In questo cammino senza frontiere
ci sono strade che non posso evitare
tra un sigaretta e l’altra cerco di non pensare
a questo viaggio che non finisce mai.

Mi aggrappo al cielo per non cadere
in questo mondo crudele ci sono molte cose da rivedere
ma se cade il cielo io resto in piedi
perché a questo amore io ancora ci credo.

Scenderò da quel treno che non è mai partito
sarò distante da questo cielo per niente amico
liberatemi da questo mare che soffoca le narici
liberatemi dai profeti e dai falsi amici,
liberatemi, liberatemi, liberatemi, liberatemi.

Ti verrò a cercare sorvolando il cielo di sera
perché sono sbronzo della mia terra
ma se cade il cielo io resterò in piedi
perché a questo amore io ancora ci credo.

Scenderò da quel treno che non è mai partito
sarò distante da questo cielo per niente amico
liberatemi da questo mare che soffoca le narici
liberatemi dai profeti e dai falsi amici,
liberatemi, liberatemi, liberatemi, liberatemi.

I tuoi occhi stasera brillano pioggia di miele
cuori in catene e fiocchi di neve.

In questo cammino senza frontiere
ci sono strade che non posso evitare
tra un sigaretta e l’altra cerco di non pensare
a questo viaggio che non finisce mai.

Scenderò da quel treno che non è mai partito
sarò distante da questo cielo per niente amico
liberatemi da questo mare che soffoca le narici
liberatemi dai profeti e dai falsi amici,
liberatemi, liberatemi, liberatemi, liberatemi.

Antonio Fiore – 23.09.2022
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