Un’estate da vivere

Te ne sei andata via senza una ragione
Così, come il vento aggrappato a un aquilone
Credevo che fosse amore
Ed invece sei stata solo un eco di parole vuote
Uno screzio d’amore senza luce
Te ne sei andata sei andata via con la solita scusa.

Eri un’estate da vivere per sempre
Ed invece continui solo a far rumore dentro
Come il vento di settembre
Te ne sei andata via per sempre
Adesso che
Intorno a noi tutto girava alla perfezione
Sei andata via da me
Come un bambino dietro un aquilone.

Tenerci per mano e guardarci negli occhi era bello, bello per davvero
La voglia di amare, i tuoi respiri e il mio sentirti dentro
Amarti è stato bello, bello come un estate da vivere per sempre
Stringerti è stato bello, bello come il sole di settembre.

Non è facile accettare la solitudine quando il silenzio non ha voce
E i pensieri sono altrove…
Sapere quando o dove si fermano cosa cambia
Se nel mio cuore c’è tanta rabbia e un milione di granelli di sabbia.

Inseguire questa vita che va avanti, siamo vicini, siamo distanti
Chissà dove e quando si ferma i dubbi sono tanti…
In questo screzio di tempo che ci ha resi importanti.

Amarti è stato bello, bello come il fiorire delle rose d’inverno
Per te avrei scalato anche le mura dell’inferno
Sei stata solo un eco di parole vuote, uno screzio d’amore senza luce
Eravamo anime colluse ed invece sei andata via con la solita scusa.

Tenerci per mano e guardarci negli occhi era bello, bello per davvero
La voglia di amare, i tuoi respiri e il mio sentirti dentro
Amarti è stato bello, bello come un estate da vivere per sempre
Stringerti è stato bello, bello come il sole di settembre.

Di questa tua decisione anche l’anima è in dissenso
Ho perso la speranza ma non il senso…
Amarti è stato bello, bello come il fiorire delle rose d’inverno
Per te avrei scalato anche le mura dell’inferno.

Fiore 13.05.2024
Inedita@tutti i diritti riservati
Foto web