Il bello deve ancora venire
5 Ottobre 2024Sei vera come l’aria che respiro
26 Ottobre 2024Diventasti donna
Eravamo stretti in un abbraccio e il sole finì la sua corsa in un istante
E la notte diventò importante
Il tempo bruciava i minuti e tu stretta a me ancora più importante
Eravamo felici di viaggiare il tempo
E a mani nude nel fango
A scavare i sogni nel vento
Stare nel branco o ballare l’ultimo tango
Rivivere i ritagli di memoria e le notti di una lunga storia
I segni del tempo lasciati dentro l’anima
Fare a pezzi una lacrima
Diventasti donna
Col rossetto e venti centimetri di gonna
Eravamo liberi nei pensieri senza direzione
Carezze che piovevano dal cielo come bolle di sapone
Era forte in noi l’emozione
Lasciarsi andare come due aquiloni
Gli occhi tuoi dentro ai miei belli come i bagliori delle stelle
E le mie mani smarrite come il vento sulla tua pelle
Eri bella con quel viso da innocenza
Bella come la dea della bellezza agli Uffizi di Firenze
Rivivere i respiri di memoria e le notti di una lunga storia
I segni del tempo lasciati dentro l’anima
Fare a pezzi una lacrima
Diventasti donna
Col rossetto e venti centimetri di gonna
Eravamo stretti in un abbraccio dove il sole finì la corsa in un istante
E la notte diventò importante
ll tempo era a lì a bruciare i minuti
E tu stretta a me come un angelo perduto
Rivivere i ritagli di memoria e le notti di una lunga storia
I segni del tempo lasciati dentro l’anima
Fare a pezzi una lacrima
Diventasti donna
Col rossetto e venti centimetri di gonna.
Antonio Fiore 11.10.2024
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