E siamo ancora qui
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Le tue mani
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E se domani

Stare qui ad annoverare il tempo senza pregiudizi
Lasciare al vento questi strani vizi
Svuotare le anfore dell’amore dai rimorsi
E prendere la vita a morsi
Prima che lei freni la sua corsa, la sua corsa..!

Com’è difficile cedersi alla rassegnazione
L’amore non può essere simulazione
Ma una fonte di calore che arde come il fuoco di stagione.

Nella tua testa c’è troppo confusione
E poca attenzione all’amore
Troppi pensieri divagano come bolle di sapone.

E se domani usciresti da questa maledetta stanza
Io ti legherei a me con un filo di speranza
Forse capiresti fino in fondo di cos’è capace l’amore
La differenza tra un umomo ferito e un cuore che soffre per amore.

Siamo onde di un mare in tempesta
O solamente cuori che hanno perso la testa
Siamo pensieri in guerra
Ma io non ho mai rinnegato la tua terra.

Stare qui ad annoverare il tempo senza pregiudizi
Lasciare al vento questi strani vizi
Svuotare le anfore dell’amore dai rimorsi
E prendere la vita a morsi
Prima che lei freni la sua corsa, la sua corsa..!

Sono stanco di tenere a guinzaglio i tuoi pensieri
Parlare del più del meno solo per raccontare ciò che eravamo ieri.

E se domani usciresti da questa maledetta stanza
Io ti legherei a me con un filo di speranza
Forse capiresti fino in fondo di cos’è capace l’amore
La differenza tra un umomo ferito e un cuore che soffre per amore.

Come sarebbe bello vivere attimi di una luce infinita
Come due pianeti uniti dai fili della vita
Avvolgerti nel timido tepore delle mie dita.

E se domani usciresti da questa maledetta stanza
Io ti legherei a me con un filo di speranza
Forse capiresti fino in fondo di cos’è capace l’amore
La differenza tra un umomo ferito e un cuore che soffre per amore.

Antonio Fiore 02.07.2024
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