Mi sei entrata nel cuore
3 Agosto 2024E siamo ancora qui
3 Agosto 2024Vita
Quanti sbagli in questa misera vita
A volte facili, a volte senza via d’uscita
Attimi incontrollabili, a passi spediti
Scappano via come il vento tra le dita
Tra gli antichi rossori del sole
E il silenzio di un tramonto che muore.
Ma non cedo il passo vado avanti
In qualche bordello
A cercare qualcosa di importante
Forse meno bello
Ma che mi faccia dimenticare il male…
Forse non è la cosa migliore da fare
Ma è abbastanza per ubriacarmi il cuore
Per non pensare.
E siamo umani, e siamo respiri d’amore lontani
Legati al vento con le mani
E siamo il presente, e siamo il domani
Siamo terra e mare sempre più lontani.
Quanti sbagli in questa misera vita
Ma non mi do per vinto
Inseguirò il mio istinto di uomo ferito.
E sfoglierò il silenzio e lo spazio
E coglierò l’attimo fino a toccare Dio
Tra gli antichi rossori di un tramonto
E il giorno che dilaga come il vento.
Quanti errori ho visto annebbiarsi dall’oblò
Di questa nave che va avanti però
Affretta il volo fino al cielo
Come una rondine sopra un grattacielo.
Di questo vivere il mio peggior nemico
Non sei te ma il mio destino
Ma non mi do per vinto
Perché ho te, un cuore per amico.
E sfoglierò il silenzio e lo spazio
E coglierò l’attimo fino a toccare Dio
Tra gli antichi rossori di un tramonto
E il giorno che dilaga come il vento.
Di questo vivere il mio peggior nemico
Non sei te ma il mio destino
Ma non mi do per vinto
Perché ho te, un cuore per amico.
Antonio Fiore 21.06.2024
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